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'a Belle Époque - rinascita del salotto artistico

La Belle Époque 1871 al 1914

La Belle Époque 1871 al 1914

L'espressione "Belle Époque" (l'epoca bella, i bei tempi) nacque in Francia alla fine dell'Ottocento. Essa nasce in parte da una realtà storica e in parte da un sentimento di nostalgia. Dalla fine dell'Ottocento le invenzioni e progressi della tecnica e della scienza furono senza paragoni con le epoche passate. I benefici di queste scoperte portarono a degli standard di vita notevoli. L'illuminazione elettrica, la radio, l'automobile, il cinema, la pastorizzazione, il vaccino per il colera e altre comodità, tutte contribuirono ad un miglioramento delle condizioni di vita e al diffondersi di un senso di ottimismo. Questa espressione ebbe fortuna perché esprimeva la contrapposizione fra l'epoca precedente e l'epoca successiva alla prima guerra mondiale, cioè tra il periodo della libertà e il periodo della perdita della libertà. La Belle Époque indicava la vita brillante nelle grandi capitali europee, le numerose esperienze artistiche, ma soprattutto esprimeva l'idea che il nuovo secolo, il Novecento, sarebbe stata un'epoca di pace e di benessere.

'a Belle Époque 2016

La Belle Époque adesso siamo noi, di nuovo. Noi Artisti di strada e di salotto, noi concettuali ed ideatori, noi scultori e pittori, noi sognatori, noi poeti e scrittori, noi cantautori e musicisti.

Peppe DI Fusco, Melania Panico ed Emanuele Giampaolo durante il momento poetico alla 'a Belle Époque a palazzo Maglione - Pozzuoli

Siamo noi a chiedere riscatto, siamo noi a rievocare, siamo noi ad avere nelle nostre botteghe e laboratori l'Arte millenaria di conoscenza, ricerca, sperimentazione. Siamo stive di navi pirata piene di tesori celati e/o quasi dimenticati. Ma non da noi. Adesso è il tempo giusto. C'e fermento. C'è voglia e desiderio nelle vene come nelle strade. Toledo Home Events ed ArtGallery&SalottoLetterario Design si sono abbracciati, unendosi sotto un'unica bandiera, quella di Madre Arte, adunando Artisti di strada, attori, musicisti, poeti e letterati e amanti di questo Universo univoco di Bellezza, passione e gioia di vivere questo momento di rinascita e fermento artistico, tutti in un salotto, tutti in un luogo privato e quasi inaccesibile. Tutto in una sera, tra amici e fratelli d'Arte in una delle location più belle e suggestive della città. La cena/evento avviene nelle splendide stanze affrescate del maestro Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) di Palazzo Maglione, imponente e maestoso, spavaldo verso lo spettacolare panorama del golfo di Pozzuoli.

Siamo Noi. Ora. Siamo Noi a far esplodere ancora l'Arte e tutta la Bellezza del viverla, ancora, in questa nuova e tanto ricercata Belle Époque, perche: - l'Arte, come l'amore, è una necessità.- EG - Emanuele Giampaolo

Peppe Di Fusco sul palco durante 'a Belle Époque a palazzo Maglione - Pozzuoli

Peppe Di Fusco (un padrone di casa atipico)

Facciamo RICREAZIONE? nel senso liceale del termine! Spinto dalla mia CURIOSITA' malata, qualche mese fa ho deciso di intraprendere questa nuova attività, fortemente legata all'ARTE nel senso più classico del termine, diciamo quella SERIA (blueuuuuu!). Ma fortunatamente ho capito subito una cosa importante: le cose serie non mi piacciono!! Come diceva il mio maestro Johnny Nacinelli: se credete di imparare qualcosa facendo cose serie, datevi una bella sgrullatina e fate una pernacchia, imparerete molto di più! Io sono fatto così, se non mi diverto non imparo niente, se non gioco non mi sento vivo. Per me la vita deve essere un'unica, lunghissima RICREAZIONE. Ecco perchè l'associazione che sto fondando ha uno dei suoi pilastri nel DIVERTIMENTO. Un valore che ho messo spesso da parte, anteponendo gli affari e il successo: quello con la “s” minuscola. Fare arte, imparare arti, scoprire nuovi artisti divertendosi...ecco COMEFACCIOIO: Entro in simbiosi con gli artisti, mi intrufolo nei loro segreti facendo domande. Ma non quelle che si aspettano, sono un bambino curioso di TUTTO. Voglio carpire COMEFALUI per poi applicare-copiare-sperimentare. Se non funziona per me miglioro o cambio. Non mi fermo alla prima impressione, ma aspetto almeno 3 segnali. Sono ad occhi, orecchie e tutti gli altri sensi aperti al massimo. Sono un VAMPIRO assetato di sapere!!! Le mie vittime sono per lo più inconsapevoli, ma ho anche notato che in loro restano dei segni del mio succhiare. Ebbene si...sono un EGOISTA-NARCISISTA! Voglio SCOPRIRE parti di me, possibilmente artistiche, che non ho mai saputo di avere, ma che gli altri riconoscono tali. IMPARARE a gioire della grande FORTUNA e RICCHEZZA che l'universo costantemente mi riserva, mio malgrado! E restituire a persone SPECIALI (artisti), un po' di questa mia esperienza altrettanto speciale di un NON-ARTISTA.

'a Belle Époque 14apr2016- palazzo maglione (pozzuoli)

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