Fabio Perricone

Cenni Artistici

Da Napoli, con la sua prima personale, a Positano, Sorrento, Capri, Ischia, a Londra e Amsterdam, dall’Australia alla California e al Sud Africa Fabio Perricone celebra il Golfo racchiuso fra il Vesuvio e Partenope, richiama sirene, ninfe e dee a contemplare l’universo in un riflesso di luce. Le donne, tema costante, sono infatti figure simboliche, rasserenanti, forse ultraterrene. Le personali dell’artista sono di solito a tema, la donna ne rappresenta il nucleo fondante, un elemen - to che si sviluppa negli anni mai identico a se stesso eppure inconfondibile. Figure dall'apparenza femminile, sembianze eteree e linee eleganti: gli Angeli di Perricone.

Figure femminili

Figure femminili eleganti, eteree, colori e contorni evanescenti si muovono nel paesaggio a capo del nostro golfo, trasfigurato tra sogno e poesia. Un paesaggio mitico, figure di donne sospese tra suggestione e stupore. Colpisce in un’artista giovane, per quanto già ricco di esperienza e di riconoscimento, come Fabio Perricone non soltanto la personalità forte e originale, ma la compiutezza del linguaggio poetico. Ed è affascinante la sua trasfigurazione del nostro paesaggio, riferimento stabile, concreto del suo lavoro ma anche pretesto per un’immaginazione che lo atraversa e lo interpreta attraverso le figure stesse tracciate sulla tela, le linee, i colori. Presentiamo la mostra “Le arti delle Fate” di Fabio Perricone nel Castel dell’Ovo, l’isolotto fortificato gettato nel mare di Napoli, con la convinzione che la sua pittura possa trovare proprio in esso il suo luogo ideale, nelle sue terrazze sospese nello spazio, tra cielo e mare, ma anche forse metaforicamente nella sua storia, un po fuori del tempo in una dimensione di leggenda. Siamo dunque lieti di rendere omaggio ad un giovane pittore, nuovo e sensibile interprete del nostro vissuto cittadino ma già protagonista contemporaneamente su uno scenario internazionale, nel quale porta il bagaglio di un forte legame col luogo della sua origine e la ricerca originale di nuovi mondi, percezioni e stimoli.

L’assessore alla Cultura e al

Turismo del Comune di Napoli

Nino Daniele